Sintomi della Menopausa: Segnali Comuni e Integratori Naturali per Alleviarli

Non è una malattia o un’indisposizione, ma principale causa di una serie di disturbi spesso estremamente fastidiosi: la menopausa rappresenta una tappa fondamentale per ogni donna e porta con sé importanti cambiamenti che si riflettono sullo stato di salute fisica e mentale.

Con il termine menopausa si intende infatti un momento fisiologico che sopraggiunge con la fine della fertilità, generalmente tra i 45 e i 55 anni di età. Sono tuttavia relativamente comuni anche episodi di menopausa precoce (anche prima dei 40 anni d’età) e tardiva (dopo i 55 anni).

I sintomi della menopausa sono molteplici e ogni donna può essere considerata come un caso a sé.

In questo approfondimento tratteremo i principali disturbi che possono influire sulla qualità della vita di una donna in menopausa e i rimedi per alleviarli e convivere con questa nuova fase, anche grazie all’integratore naturale MenoForte di SanaExpert.

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Cos'è la Menopausa e quando si Verifica?

Come già accennato, la menopausa è un periodo fisiologico che segna la fine della fertilità e la conclusione del ciclo di mestruazioni.

Una donna in menopausa non è dunque più soggetta al ciclo mestruale e, semplicemente, non è più fertile.

In altri termini, la menopausa coincide con una riduzione netta degli ormoni sessuali femminili da parte delle ovaie.

Già mesi prima dell’effettivo ingresso in menopausa, però, si possono riscontrare alterazioni del ciclo mestruale, con periodi più ravvicinati o distanziati nel tempo.

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I principali Sintomi della Menopausa

I sintomi della menopausa sono molteplici e possono durare diversi mesi o persino anni. Inoltre, possono modificarsi sensibilmente e alternarsi nel tempo.

Molti dei disturbi che la menopausa reca con sé sono causati proprio dalla già citata diminuzione degli estrogeni: si tratta di problemi di natura neurovegetativa e psicoaffettiva.

Nella prima categoria, quella dei problemi del sistema neurovegetativo, figurano i seguenti sintomi:

- vampate di calore e sudorazioni;

- tachicardia con palpitazioni;

- disturbi del sonno;

- secchezza vaginale e prurito genitale;

- vertigini.

I problemi di natura psicoaffettiva, che rischiano di minare lo stato di salute mentale e la vita relazionale di una donna in menopausa, sono principalmente i seguenti:

- disturbi dell’umore;

- irritabilità o demotivazione;

- ansia;

- affaticamento;

- riduzione del desiderio sessuale;

- disturbi della concentrazione.

A questi, si possono affiancare problemi più gravi, come l’aumento del rischio cardiovascolare e diverse patologie osteoarticolari. Inoltre, in menopausa è comune l’incremento del peso corporeo, a causa del rallentamento del metabolismo.

In generale (e premettendo che i sintomi variano sensibilmente da donna a donna) si possono suddividere le principali conseguenze della menopausa in più fasi, a seconda del momento in cui insorgono i sintomi.

I sintomi della fase Iniziale della Menopausa

I sintomi della fase iniziale si possono verificare anche prima dell’effettivo ingresso in menopausa e possono dunque rappresentare anche dei segnali da non sottovalutare per comprendere l’approssimarsi della fine della fertilità. In questo caso, si parla di sintomi della perimenopausa, con cui ci si riferisce appunto al momento precedente alla menopausa.

Si tratta innanzitutto di irregolarità del ciclo mestruale, che si accompagna ad altri segnali come vampate di calore di breve durata su volto e petto, sudorazioni notturne e insonnia.

Ci sono poi tutti i disturbi della sfera psicologica come l’ansia e l’irritabilità, oltre al calo della libido causato proprio dalla riduzione degli estrogeni.

Sebbene tali sintomi possano manifestarsi anche nel prosieguo della menopausa (e nel caso di alcune donne possano durare numerosi anni), la loro incidenza si fa più ingombrante nella prima fase.

I Sintomi della Fase Avanzata

Alla fase avanzata, dopo l’ingresso in menopausa, appartengono diversi sintomi che influiscono sulla salute fisica della donna. Si tratta di disturbi da non sottovalutare, ma che rappresentano un passaggio assolutamente naturale e con cui occorrerà convivere.

Innanzitutto, in menopausa il pH vaginale aumenta vertiginosamente, fino al livello di 7.0 e oltre (contro i valori di 3.5 - 4.5 dell’età cosiddetta “fertile”). Si verifica poi anche un assottigliamento della parete vaginale interna, noto con il termine medico di atrofia vaginale, che causa prurito, secchezza vaginale e spesso anche bruciore o dolore durante i rapporti sessuali.

In diversi casi, si possono riscontrare anche incontinenze urinarie di media entità causate dal fatto che i tessuti connettivi della vescica e dell’uretra vengono modificati e resistono meno agli sforzi.

A questi sintomi si affiancano anche problemi alle articolazioni che impattano soprattutto su spalle, gomiti e mani, e i già citati deficit di concentrazione e memoria.

I sintomi di Lungo Termine della Menopausa

Nel lungo termine e con il passare dell’età, le donne in menopausa possono sviluppare osteoporosi, aumento della pressione arteriosa e problemi di digestione con annesso gonfiore addominale.

In particolare, l’aumento del rischio cardiovascolare rappresenta una delle conseguenze più importanti della menopausa, recando un incremento dei rischi di infarto cardiaco, ictus cerebrale o, più semplicemente, ipertensione.

A tal proposito occorre però fare una precisazione: fino all’ingresso in menopausa, dunque nel periodo fertile, le donne presentano un rischio cardiovascolare sensibilmente ridotto rispetto agli uomini proprio a causa degli estrogeni prodotti dalle ovaie, che lavorano per ridurre la quantità di colesterolo nel sangue.

Con la menopausa, questa barriera contro i rischi cardiovascolari semplicemente si annulla, rendendo la donna più vulnerabile.

Infine, attenzione all’impatto sul peso corporeo, che rappresenta un importante fattore di rischio e una delle principali ripercussioni estetiche della menopausa.

Come Ridurre i Rischi e i Disturbi legati alla Menopausa

Per convivere con la menopausa, soprattutto nelle fasi iniziali, occorre fare molta prevenzione e imparare a conoscere i segnali inviati dal nostro corpo.

Iniziando proprio con l’abbattimento dei rischi cardiovascolari e osteoarticolari, si consiglia sempre di curare la propria dieta per adattarla all’arrivo della menopausa.

In generale, è sempre preferibile utilizzare alimenti integrali e ricchi di fibre e vitamine, mantenendo una discreta varietà e riducendo, se possibile, il consumo di cibi eccessivamente grassi.

Durante la menopausa si suggerisce inoltre di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, per contrastare alcuni sintomi spiacevoli come le vampate di calore e le cistiti.

Le acque più indicate dai medici sono quelle mediominerali calciche e magnesiache, ma per contrastare l’insorgenza di disturbi cardiovascolari si consigliano anche acque minerali bicarbonato-calciche che abbiano un contenuto di solfati non inferiore ai 100 mg/L.

Proprio l’apporto di calcio aiuta a contrastare l’osteoporosi, mentre le acque ricche di solfati contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.

Alcuni Rimedi Naturali

Per tentare di combattere i sintomi della menopausa, si possono impiegare anche diversi rimedi naturali. Tra i numerosi, si possono citare il tè verde, la passiflora, l’uva arsina e gli isoflavoni di soia.

Il tè verde contiene zinco, potassio e manganese e permette di contrastare in maniera efficace l’osteoporosi, favorendo al contempo la diuresi. 

La passiflora è invece adatta a contrastare le vampate di calore grazie alla sua componente calmante e sedativa. Per questa ragione, la passiflora è consigliata anche per alleviare ansia, stress e sbalzi d’umore.

Similmente al tè verde, anche l’uva arsina contribuisce al drenaggio dei liquidi e contrasta la secchezza vaginale, mentre la soia può essere utile per alleviare la maggior parte dei sintomi tipici della menopausa, essendo particolarmente ricca di fitoestrogeni.

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L'Integratore Meno Forte di SanaExpert per le Donne in Menopausa

 L’integratore naturale SanaExpert Meno Forte è stato studiato per alleviare i principali sintomi della menopausa come insonnia, vampate di calore e sudorazione eccessiva. 

Inoltre, Meno Forte rappresenta un valido alleato per sostenere l’equilibrio del metabolismo che viene minato proprio con l’ingresso nella menopausa.

Meno Forte contiene isoflavoni di soia, calcio, selenio, vitamina D, semi di lino, trifoglio rosso, pepe di monaco e olio di enotera.

Inoltre è totalmente privo di glutine, lattosio fruttosio, gelatine animali o additivi.

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